La solitudine nelle opere di Guim Tiò



Guim Tió Zarraluki è un giovane artista spagnolo, nato a Barcelona nel 1987 laureato in Belle Arti nella sua città natale. Dopo la sua partecipazione alla mostra Art<30 nel 2010 presso la Galeria Sala Parés di Barcelona, la sua carriera artistica non ha fatto altro che crescere. Paesi come Taiwan, Australia, Canada, Italia e gli Stati Uniti hanno visto le sue opere e il suo profilo Instagram conta già più di 140 mila followers.

Dal 2017 i suoi lavori prendono forma nella serie di dipinti intitolata Unreal Spaces in cui l’artista gioca con la sensazione di solitudine e malinconia. Sono opere realizzate ad olio su tela con una scelta di colori ridotta per ogni composizione però combinata in modo tale che l’imagine guadagni  forza espressiva.

Guim Tiò, Horizon, 2018. Olio su tela. 56x46cm

Guim Tiò, Bather, 2017. Olio su tela. 146x114cm

Guim Tiò, Arena, 2018. Olio su tela. 56x46cm

Quando osservo i sui dipinti le figure a volte quasi infantili mi ricordano piccole formiche in mezzo all’infinita grandiosità del paesaggio. Sono immagini a mio parere meravigliosamente contradittorie, a volte calme e a volte inquietanti. Possiamo osservare il transito di piccoli individui nella vastità del mondo e il modo in cui la travolgente grandezza del paesaggio riflette le loro paure e insicurezze.


Guim Tiò, Muntanya, 2018. Olio su tela. 146x114cm

Guim Tiò, La espera, 2018. Olio su tela. 162x130cm

Guim Tiò, Swimmer, 2018. Olio su tela. 100x81cm

Potete vedere altri dei sui lavori sul suo sito http://www.guimtio.com/ o sul suo profilo Instagram https://www.instagram.com/guimtio/


Foto di copertinaGuim Tiò, Horitzó, 2017. Olio su tela. 65x81cm





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